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Itinerari

Anello dello Zatta

Difficoltà: E
Quota partenza: 947
Quota arrivo: 1404
Dislivello: +538-529
Sviluppo: 9,4Km
Esposizione: Nord Sud
Durata: 3:50
Periodo: Primavera e Autunno, in inverno con le racchette o sci

Avvicinamento
Il percorso inizia dal posteggio del Passo del Bocco raggiungibile sia dal versante Ligure che da quello della provincia di Parma.
E' possibile evitare il primo tratto di percorso posteggiando nei pressi del bivio sullo sterrato per la “Colonia Devoto”, si risparmiano circa 20min e 1,3Km

Descrizione
Dal Paso del Bocco seguire la strada asfaltata in direzione Varese Ligure, superato il Lago del Bocco (grande costruzione abbandonata) prendere la sterrata che si stacca a destra e porta alla “Colonia Devoto”, dopo circa 500m si abbandona lo sterrato prendendo a destra, segnavia AV (e A10 che seguiremo per l'intero itinerario). 20Min.
Con tranquilla ascesa nella foresta demaniale del Monte Zatta si raggiunge l'area picnic “Poggio Buenos Aires” con tavoli e bracieri per grigliate. 30min.
Si prosegue seguendo sempre i numerosissimi segnavia ora in salita più marcata con diversi zig-zag fino ad arrivare ad un bivio con l'indicazione per il Faggio Monumentale F40, a poche centinaia di metri. 30Min.
Si prosegue ancora nella faggeta con numerosi esemplari secolari fino a raggiungere la Vetta di Ponente, qui finalmente si apre un bel panorama verso Sud e una grandiosa verticalità sulla vallata di Reppia. 15Min.
Ora si prosegue sulla lunga e frastagliata cresta con numerosi saliscendi passando a pochi metri dal bordo del baratro nella faggeta fino a raggiungere la Vetta di Levante, qualche metro più elevata. 30Min
Anche da questa cima il panorama spazia per tutto arco ligure di Levante.

Discesa
Dalla Vetta di Levante si seguono le sovrabbondanti indicazioni inoltrandosi all'interno della foresta raggiungendo il bivio tra l'Alta Via dei Monti Liguri, che abbiamo seguito fino qui, e il sentiero A10 che continueremo a percorrere voltando a sinistra. 10min
Si scende ora decisamente nel bellissimo sottobosco incontrando inaspettatamente la Fonte di Prato Pinello, che sgorga da sotto un grande masso. 5Min.
Proseguendo lungo il sentiero molto ben tenuto, (paline “Sentiero Natura” oltre che segnavia A10, davvero impossibile perdersi) si arriva ad un incrocio (20min), andando a sinistra si raggiunge nuovamente il Faggio F40, proseguiamo a destra sempre in discesa fino a intersecare la sterrata che avevamo percorso in salita, poche centinaia di metri più a monte della deviazione e dell'eventuale posteggio. 20Min.
Se l'auto e' stata lasciata al Passo del Bocco si percorre la strada dell'andata.